ADDETTO AGLI INTERVENTI DI SUPPORTO NELLA CURA E GESTIONE DELL’IGIENE, DEL COMFORT E DELLA SICUREZZA NELL’AMBIENTE DOMESTICO-ALBERGHIERO

CORSO DI AGGIORNAMENTO (UPSKILLING) FINANZIATO NELL’AMBITO DEL PROGRAMMA GOL

L’ADDETTO AGLI INTERVENTI DI SUPPORTO NELLA CURA E GESTIONE DELL’IGIENE, DEL COMFORT E DELLA SICUREZZA NELL’AMBIENTE DOMESTICO-ALBERGHIERO è indirizzato a mantenere e/o recuperare il benessere psico-fisico di soggetti fragili, assistendoli nelle diverse attività di vita quotidiana e aiutandoli nell’espletamento delle sue funzioni personali essenziali. Tale figura si occupa, in particolar modo, di gestire e supportare l’assistito per tutte le attività quotidiane di prima necessità volte a promuovere l’autonomia di vita e il soddisfacimento di bisogni semplici nonché della cura e della gestione dell’ambiente di vita (domicilio, stanza di degenza) e di accompagnare la persona all’esterno per l’accesso ai servizi territoriali ed alle risorse del territorio, al fine di ridurne i rischi di isolamento ed emarginazione.


RIFERIMENTI NORMATIVI: Legge Regionale n. 18/85, D.Lgs. n. 13 del 16.01.2013, D.M. 30.06.2015


DURATA DEL PERCORSO: 150 ore (77 ore in presenza, 33 ore in FAD, 40 ore di tirocinio)


BENEFICIARI

Il percorso formativo finalizzato al conseguimento dell’attestazione delle competenze di ADDETTO AGLI INTERVENTI DI SUPPORTO NELLA CURA E GESTIONE DELL’IGIENE, DEL COMFORT E DELLA SICUREZZA NELL’AMBIENTE DOMESTICO-ALBERGHIERO è rivolto ai seguenti soggetti beneficiari, sottoscrittori di Patto di Servizio o Patto per il Lavoro e pertanto già profilati dal CPI di competenza:

  1. Beneficiari di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro;
  2. Beneficiari di ammortizzatori sociali in assenza di rapporto di lavoro (disoccupati percettori di NASPI o DIS-COLL);
  3. Beneficiari di sostegno al reddito di natura assistenziale (percettori del Reddito di Cittadinanza);
  4. Lavoratori fragili o vulnerabili (giovani NEET, donne in condizioni di svantaggio, persone con disabilità, lavoratori maturi);
  5. Disoccupati senza sostegno al reddito (disoccupati da almeno sei mesi, altri lavoratori con minori opportunità occupazionali, lavoratori autonomi che cessano l’attività o con redditi molto bassi);
  6. Lavoratori con redditi molto bassi – working poor (lavoratori il cui reddito da lavoro dipendente o autonomo sia inferiore alla soglia dell’incapienza secondo la disciplina fiscale).

FREQUENZA

La frequenza al percorso formativo da parte del beneficiario e la partecipazione ad eventuali prove di esame finali è obbligatoria. Tutte le misure sottoscritte nel Patto di Servizio o nel Patto per il Lavoro stipulato con le persone in cerca di occupazione, a seguito della procedura di assessment e dell’assegnazione ad uno dei percorsi, diventano “condizioni”, secondo la vigente disciplina, per continuare a fruire sia delle prestazioni economiche che dello status di disoccupato.


DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Il percorso di aggiornamento (Upskilling) è un intervento di formazione di breve durata volto a fronteggiare i fabbisogni di nuove competenze. Tale formazione consente di potenziare la propria professionalità, acquisendo quelle conoscenze e competenze necessarie a rispondere ai cambiamenti produttivi e/o tecnologici intervenuti, al fine di mantenere alta l’occupabilità e le proprie prestazioni lavorative per favorirne l’inserimento lavorativo.


CERTIFICAZIONE FINALE

Con la partecipazione al percorso formativo i beneficiari potranno ottenere il rilascio di un’attestazione delle competenze acquisite o certificazione ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. n. 13 del 16.01.2013.


Per maggiori informazioni contattaci allo 0983/888383 o compila il form sottostante

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